VISTO E BOCCIATO
è una rubrica che segnalerà ai cittadini, la bassa qualità di esercizi commerciali, uffici,
luoghi pubblici ecc.
Questa sera parliamo della
Farmacia di via Marzabotto 14 a Bologna
Quando invece di un atto di gentilezza riceviamo un atteggiamento di scortesia.
Con questo articolo si intende porre l'accento su tante piccole azioni sgarbate alle quali siamo quotidianamente abituati.
Entro nella farmacia di via Marzabotto e chiedo gentilmente al farmacista di cambiare una banconota da 20 euro con due da dieci. Il farmacista in un primo momento prende dalla cassa le banconote da 10 (erano almeno 30 pezzi), poi pentito, si rivolge alla collega chiedendo se potessero cambiare le banconote. La collega, in modo totalmente sgarbato, risponde che ne hanno poche e che servono loro solo per il resto. A quel punto decido di comprare uno spazzolino da denti per avere in cambio 10 euro. Ovviamente le ho ottenute.
Queste sono le normali attitudini di un esercente abituato a trattare a pesci in faccia i propri clienti. Non sarebbe cambiato nulla se la farmacista in questione avesse permesso al collega lo scambio. Ma quello a cui tenevano era la vendita. Ebbene spero che i cittadini con un minimo di senso di qualità dei servizi si indignino come ho fatto io nei confronti di certi atteggiamenti.
Non sarebbe cambiato molto, la farmacia avrebbe acquisito una nuova cliente soddisfatta e non una giornalista furiosa!
In USA controlli di qualità di questo tipo sono frequenti, in Italia si sta cominciando a capire il valore del servizio ai clienti e grazie ai misteriosi MISTER X in giro per valutare gli esercenti, si cerca di recuperare il senso del giusto rapporto tra gentilezza, qualità e cortesia.
Personalmente non metterò mai più piede in quel locale, e dopo aver sentito vari vicini, pare che la simpatia lì, in quella farmacia, non sia di casa!
(La giornalista che non ne può più di scortesie gratuite)