martedì 11 marzo 2008

Ho lasciato il cuore...

Ho lasciato il cuore sul cemento e in balia delle ruote...
E' morto!
Non respira più!
E' morto!
Io l'ho ucciso!
E se è vero che il calore produce fuoco e che il fuoco brucia e annienta... io ho annientato tutto.
Raggomitolato tra la polvere lo vedo giacere freddo, sanguinante, sfatto.
Il mio cuore... non è mai stato così... non l'ho mai visto da lontano... non oso avvicinarmi... mi potrei spaventare...
Sento l'eco rimbombante del vuoto che mi attanaglia...
Ora sì che lei sarà felice... Felice di vedermi morta! Felice di vedermi vinta! Felice di vedermi a terra insieme a lui! Al mio cuore!
E se è vero, come è vero che "LA FELICITà FA INVIDIA AGLI DEI" vi dirò che fa invidia anche agli uomini. Ma io non combatto più contro il destino... e poi ormai è morto! Giace statuario lungo la strada... è lì!
Non conosco le parole per esprimere ciò che non si può esprimere... quindi rimango in silenzio per un po'... guardo...
Ho finito di lottare... apro le braccia e aspetto... che qualcosa cambi... e che possa di nuovo fare invidia agli Dei.

La giornalista e il suo cuore

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